SEI PRONTO?

TEST 2

Passo 1 di 4

Qual è il criterio generale di precedenza per deltaplani e parapendio in atterraggio?
Come varia l’efficienza all’aria di un’ala aumentando il vento frontale?
Qual è il rimedio migliore in caso di principio di assideramento di una parte del corpo?
Se, in determinate condizioni aerologiche, vogliamo rimanere più tempo possibile in volo realizzando la massima autonomia oraria, dovremo:
Se, a gonfiaggio avvenuto, il pilota trattiene le bretelle anteriori, durante la corsa di decollo, è probabile che:
Tra un apparecchio per il volo libero ed un apparecchio a motore, chi ha la precedenza in caso di rotte convergenti?
A seguito dell’intervento delle forze devianti, il vento nell’emisfero Nord circola attorno ad una zona od area di alta pressione in senso:
Si può diminuire la resistenza aerodinamica sino a ridurla a zero in volo?

TEST 3

Passo 1 di 4

Ai fini del volo con deltaplano e parapendio è necessario tenere presenti le difficoltà e i rischi connessi ad attività svolta in una valle lunga e stretta perché:
Quando si parla di pressione di un fluido su una superficie che cosa s’intende?
La sicurezza del volo in deltaplano e parapendio dipende moltissimo dal rapporto esistente tra esperienza del pilota e caratteristiche del mezzo utilizzato?
Prima di recarsi al decollo in atterraggio è necessario:
Il vento cosiddetto di gradiente è normalmente:
Se avete dei dubbi sulle condizioni meteo in rapporto alla vostra attrezzatura e/o esperienza, pur avendo sentito il parere di un pilota più esperto:
Il processo di condensazione del vapore acqueo nell’aria atmosferica determina il passaggio di stato dell’acqua da gas a liquido. È’ possibile affermare che tale processo sprigiona energia termica (calore latente di condensazione) che è trasmessa all’aria stessa, la cui temperatura varia conseguentemente?
Il cordino di un parapendio è rimasto impigliato ed il kevlar che ne costituisce l’anima è ora privo di rivestimento, ma integro: