Corso di parapendio
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Volo in parapendio tandem
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Se avete dei dubbi sulle condizioni meteo in rapporto alla vostra attrezzatura e/o esperienza, pur avendo sentito il parere di un pilota più esperto:
è utile superare ogni indugio ed intraprendere il volo per migliorare le proprie capacità.
è necessario sentire ancora il parere di almeno un altro pilota esperto prima di intraprendere il volo.
è opportuno considerare i propri dubbi come valido e sufficiente motivo per non intraprendere assolutamente il volo.
Come si chiama il movimento di un’ala rispetto al suo asse verticale?
Beccheggio
Rollio.
Imbardata.
Il cordino di un parapendio è rimasto impigliato ed il kevlar che ne costituisce l’anima è ora privo di rivestimento, ma integro:
provvisoriamente aggiungiamo con opportuni nodi un altro pezzo di cordino al tratto scoperto per creare un rinforzo.
provvisoriamente lo rivestiamo con nastro isolante onde evitare di esporre alla luce il tratto di kevlar scoperto.
provvisoriamente lo accorciamo annodandolo per evitare che la parte scoperta sia soggetta a trazione.
In un tubo di Venturi avente portata costante la somma della pressione statica e della pressione dinamica del fluido (pressione totale):
dipende dalla densità del fluido.
è variabile al variare della sezione.
è costante al variare della sezione.
L’efficienza al suolo:
diminuisce al diminuire del vento frontale.
aumenta all’aumentare del vento frontale.
diminuisce all’aumentare del vento frontale.
Ai fini del volo con deltaplano e parapendio è necessario tenere presenti le difficoltà e i rischi connessi ad attività svolta in una valle lunga e stretta perché:
in essa eventuali brezze o venti sono comunque violente e turbolente particolarmente in corrispondenza del fondo valle.
è sempre interessata da forti correnti discensionali.
il fondo di una valle stretta non presenta generalmente aree idonee all’atterraggio a prescindere dal vento esistente.
Come varia la pressione parziale dell’ossigeno a livello polmonare, al variare dell’altitudine?
Diminuisce all’aumentare dell’altitudine, ma non scende mai sotto valori di guardia.
Aumenta all’aumentare dell’altitudine.
Diminuisce all’aumentare dell’altitudine.
È possibile normalmente volare con deltaplano e parapendio all’interno delle zone denominate nelle carte aeronautiche con le lettere P, D (“PAPA“, “DELTA“)?
Sì
No
Si, ma solo nei giorni festivi
Durante la fase finale dell’atterraggio con vento forte in deltaplano o parapendio il pilota deve:
attendersi una traiettoria ripida, aumentare la velocità all’aria al massimo per minimizzare l’effetto del gradiente del vento o del wind shear, raccordare moderatamente e solo in prossimità del suolo.
indipendentemente dalla traiettoria che ne risulta mantenere la minima velocità all’aria possibile e stallare non appena si incontrano condizioni di gradiente del vento.
cercare di assumere la traiettoria più ripida possibile mantenendo la velocità di minimo tasso di caduta, in previsione del gradiente di vento raccordare moderatamente e solo in prossimità del suolo.
Nella pratica del Volo Libero che cosa s’intende comunemente per “vento meteorologico”?
Il vento generato da fenomeni microclimatici locali come le brezze di valle o di monte.
Il vento di gradiente, prodotto dalla situazione barica attuale rilevabile dalle carte del
Il vento generato da fenomeni meteorologici rilevanti quali temporali, forti precipitazioni ecc.
Come è possibile ottenere, a prescindere da altre condizioni, il minor tasso di caduta possibile con deltaplano e parapendio?
Volando in linea retta ed all’incidenza massima consentita.
Volando comunque al regime di massima efficienza in aria calma.
Volando in linea retta ad una incidenza compresa tra quella di massima efficienza in aria calma e quella di stallo.
Il processo di condensazione del vapore acqueo nell’aria atmosferica determina il passaggio di stato dell’acqua da gas a liquido. È’ possibile affermare che tale processo sprigiona energia termica (calore latente di condensazione) che è trasmessa all’aria stessa, la cui temperatura varia conseguentemente?
Sì
No, perché comunque l’energia termica sprigionata non altera la temperatura dell’aria.
No, perché i passaggi di stato dell’acqua dallo stato gassoso allo stato liquido e viceversa non sprigionano energia termica.
È obbligatorio l’uso del casco per il Volo Libero?
Solo per il volo in deltaplano.
No
Sì
Che cosa è la corda alare o aerodinamica?
È il segmento di retta che unisce il bordo d’attacco al bordo d’uscita del profilo alare.
È il segmento di retta che identifica il piano di simmetria dell’ala.
È la distanza tra le due estremità alari.
Quando si parla di pressione di un fluido su una superficie che cosa s’intende?
È il rapporto tra la forza che il fluido esercita sulla superficie e il quadrato della superficie stessa.
È il prodotto della superficie per la forza che il fluido esercita sulla stessa.
È la forza che il fluido stesso esercita sull’ unità di superficie.
Che cosa è la resistenza di forma?
È una forza il cui valore può essere nullo se la forma del corpo è molto aerodinamica.
È la parte di resistenza dovuta alla forma più o meno aerodinamica di un corpo.
È la parte di resistenza dovuta alle dimensioni del corpo indipendentemente dalla forma aerodinamica dello stesso.
Il Certificato Medico ha normalmente validità di
36 mesi.
24 mesi.
18 mesi.
Emisfero Nord. Una Bassa Pressione si trova centrata a Est di un preciso punto della superficie terrestre. Il vento predominante (meteorologico) che ci si attende di avere in quel punto proverrà ragionevolmente da: che ci si attende di avere in quel punto proverrà ragionevolmente da:
Ovest
Nord.
Sud
Quali sono gli assi attorno ai quali si muove un’ala?
Quello longitudinale, quello trasversale e quello verticale.
Quello longitudinale e quello trasversale.
Quello longitudinale e quello verticale.
I fenomeni meteorologici (meteore) si verificano normalmente:
all’interno della porzione di atmosfera terrestre detta troposfera.
all’interno dell’intera atmosfera e sino al suo limite superiore.
solo negli strati bassi della troposfera.
Il criterio nello stabilire la suddivisione degli spazi aerei per la pratica del volo è:
quello di separare il traffico costituito dagli apparecchi per il Volo Libero da altri traffici civili e militari per garantire la sicurezza del volo ed evitare collisioni.
quello di impedire che l’attività di Volo Libero si svolga al di sopra di certe quote in quanto molto in alto gli apparecchi in uso non danno garanzie di sicurezza.
solo quello di limitare lo spazio aereo a disposizione degli sportivi che praticano il Volo Libero, in quanto ritenuta attività secondaria.
A quale velocità è opportuno volare in forte turbolenza?
Alla massima possibile indipendentemente dalle sollecitazioni per uscirne al più presto.
Alla minima possibile per ridurre le sollecitazioni nel delta e per garantire la massima pressione nei cassoni del parapendio.
Ad una velocità di poco superiore a quella di massima efficienza in aria calma in delta ed alla massima compatibile con il mantenimento di adeguata pressione nei cassoni in parapendio.
Nel caso una persona sia colpita da scarica elettrica e che rimanga a contatto con il cavo di alta tensione, il soccorritore dovrà:
distaccarla immediatamente dalla sorgente elettrica servendosi ad esempio di un bastone di legno, che è uno strumento isolante.
avvicinarsi al più presto e prestarle soccorso.
rimanere a distanza di sicurezza dando immediatamente l’allarme.
Quali sono le caratteristiche fisiche dell’aria la cui combinazione o variazione dà luogo normalmente ai fenomeni meteorologici?
Pressione, temperatura e umidità.
Pressione, velocità del vento e densità.
Pressione, temperatura e densità.
Prima di recarsi al decollo in atterraggio è necessario:
verificare le condizioni del terreno e del vento, mettere una manica a vento se non c’è.
verificare le condizioni del terreno
lasciare in atterraggio mezzi e/o persone per il recupero dopo il volo.
Che cosa è la risultante aerodinamica?
È la risultante o somma vettoriale del peso e della portanza.
È una forza sempre diretta perpendicolarmente alla traiettoria di volo.
È la risultante di tutte le forze prodotte dall’ala in movimento rispetto all’aria.
Nel parapendio oltre a curare che la posizione del pilota risulti in volo quella corretta, è indispensabile, affinché l’ala mantenga le caratteristiche garantite dall’omologazione, verificare che il tipo di selletta usato sia compatibile e che vengano rispettate le seguenti disposizioni:
regolare la selletta in modo che il pilota possa comunque arrivare ad afferrare i cordini anteriori esterni ben sopra i maillons.
regolare la selletta in modo che la distanza tra le bretelle (destra e sinistra) nonché tra i maillons ed il piano della selletta sia quella prevista e riportata sulla targhetta di omologazione.
regolare la selletta per ottenere che la distanza tra le bretelle (destra e sinistra) sia sempre superiore a 40 cm.
Il vento cosiddetto di gradiente è normalmente:
uno spostamento di aria nell’atmosfera da una zona a pressione minore ad una zona a pressione maggiore.
uno spostamento di aria nell’atmosfera da una zona a pressione maggiore ad una zona a pressione minore.
uno spostamento di aria nell’atmosfera dovuto esclusivamente alla presenza di zone della terra con temperature differenti.
Che cosa è la bussola?
È lo strumento che indica la direzione del Nord geografico.
È lo strumento che indica la direzione del Sud geografico.
È lo strumento che indica la direzione del Nord magnetico.
La sicurezza del volo in deltaplano e parapendio dipende moltissimo dal rapporto esistente tra esperienza del pilota e caratteristiche del mezzo utilizzato?
Assolutamente no.
Sì
Si, ma solo se si tratta di volo in condizioni forti.
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